ketodol era molto indaffarata nel suo ufficio, aveva la testa piegata sulla scrivania e gli occhi fissi sulle varie pergamene pervenute dai Regni Italici.
Ormai stanca alzò la testa per andare a riposare, si voltò verso la sontuosa finestra e si rese conto che ormai un nuovo giorno era iniziato.
Sentì bussare alla porta, era il suo valletto, dopo un inchino le annunciò l'arrivo del Gran Ciambellano del Ducato di Milano.
"Che onore! Il Gran Ciambellano milanese in visita da noi! Sono sicura che ieri sera avete accompagnato l'illustre ospite a riposare nella stanza più lussuosa del Castello."
Senza perder tempo, si rinfrescò e si diresse verso le stanze che ospitavano Wendalina.
"Illustre eccellenza permettetemi di darVi il benvenuto nelle nostre terre e nel nostro Castello. E' un enorme piacere per me rincontrarVi!
Ma, Vi prego, seguitemi, avremo modo di chiacchierare davanti ad una abbontante colazione!"