Il sole era alto nel cielo e i profumi della primavera inebriavano l’aria, il viaggio era giungendo infine a termine. Sofia scese dalla carrozza e osservò il meraviglioso castello che si ergeva davanti a lei.
Dopo qualche istante si avviò nel salone di ricevimento e chiamò a se un paggio. “Cortesemente potrebbe informare il Gran Ciambellano del mio arrivo? Il mio nome è Sofia Sforza “Sophy”, e giungo dalle terre Senesi per prendere il posto di Messer Nirian come Ambasciatrice.”
Detto ciò gli porse una pergamena e lo congedò ringraziandolo.